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black1993.
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Succede che al Lido arriva il temporale. E quello che doveva essere un tranquillo red carpet della terza serata della 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, si è trasformato in una sfilata di bellezze al volo. In tutti i sensi. Le acconciature si sono arruffate, le gonne svolazzavano e le dive, forse un po’ impaurite, passavano spedite davanti ai flash dei fotografi a caccia di un riparo. Cosa è rimasto, dunque, di ieri sera? Una serie di sorrisi bellissimi. Ma soprattutto sguardi complici e divertiti anche dai giochi malandrini del vento.
VITTORIA PUCCINI
Non si è certo persa nel vento la bellezza della diva. Tutt’altro. «Vittoria Puccini ha un fascino senza tempo, botticelliano, moderno – ci rivela Simone Belli, national make-up artist L’Oréal Paris pochi minuti dopo averla truccata – Per lei ho pensato a un look grunge rivisto in una chiave più pulita. Ho lavorato attorno alle sue iridi con pennellate molto morbide di ombretto marrone quasi a ricreare delle leggere sfumature. Ho evitato qualunque tipo di grafismo e linea netta sulle sue palpebre. E non ho abbondato nemmeno con il mascara: ciglia pressate senza grandi slanci. Incarnato luminoso e labbra nude per chiudere il look».
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Venezia 74. Vittoria Puccini, bellezza senza tempo |